Dal 1° novembre entra in vigore un Partenariato Pubblico-Privato (PPP) di grande rilievo per la città dell’Aquila. Il Comune ha…
Dal 1° novembre entra in vigore un Partenariato Pubblico-Privato (PPP) di grande rilievo per la città dell’Aquila. Il Comune ha sottoscritto con un raggruppamento di imprese formato da Teckal – società del Gruppo Rekeep –, Edison Next, Spee e Ve.ba. un contratto della durata di 15 anni che punta a trasformare la gestione energetica e tecnologica degli edifici comunali e dei servizi urbani.
Un progetto integrato per una città più efficiente e resiliente
L’accordo prevede un ampio ventaglio di interventi: dalla riqualificazione energetica e illuminotecnica degli edifici pubblici, al monitoraggio sismico del patrimonio immobiliare comunale, fino all’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica e all’introduzione di servizi a valore aggiunto destinati a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Elemento chiave del progetto sarà la centrale di governo integrata, una piattaforma digitale che permetterà il monitoraggio in tempo reale dei servizi offerti, combinando dati energetici, ambientali e di sicurezza strutturale in un unico sistema di controllo.
Il ruolo del Gruppo Rekeep e i benefici ambientali
Attraverso la controllata Teckal, il Gruppo Rekeep si occuperà direttamente della riqualificazione energetica degli immobili comunali, garantendo un risparmio annuo del 19,5% sui consumi e una riduzione di oltre 1.700 tonnellate di CO₂ immesse in atmosfera ogni anno. Un risultato che posiziona il progetto tra i più significativi esempi italiani di PPP a impatto ambientale positivo, combinando sostenibilità, innovazione e governance digitale.
Un modello replicabile per la pubblica amministrazione
L’intervento all’Aquila si inserisce in un contesto nazionale sempre più orientato alla transizione ecologica e digitale del patrimonio pubblico. La formula del partenariato consente di unire competenze tecniche, capacità d’investimento e continuità gestionale, rappresentando un modello replicabile per altri comuni italiani impegnati in progetti di Smart Citye gestione integrata dell’energia.
Con questo accordo, il capoluogo abruzzese compie un passo concreto verso una città più efficiente, sicura e sostenibile, confermandosi laboratorio di innovazione urbana e resilienza post-sisma.