Si apre una nuova fase per ANCE Giovani con il rinnovo dei vertici e la definizione delle linee programmatiche per…
Si apre una nuova fase per ANCE Giovani con il rinnovo dei vertici e la definizione delle linee programmatiche per il quadriennio 2025-2029, incentrate sul rafforzamento del dialogo con l’Europa, sul contrasto al disagio abitativo e sull’accelerazione dei processi di innovazione e sostenibilità nel settore delle costruzioni.
L’assemblea ha eletto Edoardo Vernazza nuovo Presidente di ANCE Giovani. Già Vicepresidente del gruppo, Vernazza succede ad Angelica Krystle Donati, che ha guidato l’associazione nell’ultimo quadriennio contribuendo in modo significativo a consolidarne identità, rappresentatività e ruolo nel dibattito pubblico sul futuro dell’edilizia.
Vernazza è Presidente di San Colombano Costruzioni, impresa fondata nel 2012 insieme alla famiglia e attiva sia nel mercato privato sia negli appalti pubblici. Il suo percorso imprenditoriale è caratterizzato da una forte attenzione ai temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’innovazione applicata ai processi costruttivi, elementi che trovano naturale continuità nella visione programmatica delineata per ANCE Giovani.
La nuova squadra di presidenza
Accanto al Presidente, che manterrà la delega a tecnologia e innovazione, è stata eletta una squadra di vicepresidenti con deleghe tematiche che coprono l’intero spettro delle principali sfide del settore:
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Alessandro Angelini, delega economico, fiscale e tributaria
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Paolo Beltrami, delega alle opere pubbliche
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Davide Iannini, delega al centro studi, formazione ed education
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Orfeo Mazzitelli, delega alle relazioni industriali e affari sociali
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Michele Mingori, delega a edilizia e territorio
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Claudio Ricci, delega alla transizione ecologica
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Raffaele Savarese, delega ai rapporti interni
Una struttura articolata che punta a rafforzare la capacità di analisi, proposta e rappresentanza dei Giovani Costruttori, valorizzando competenze trasversali e approccio multidisciplinare.
Europa, casa e competenze: le priorità del programma
Il cuore del programma 2025-2029 è il rafforzamento del dialogo con le istituzioni europee, con l’obiettivo di trasformare le strategie comunitarie in strumenti concreti per il sistema abitativo e produttivo italiano. Al centro dell’agenda figura il contrasto al disagio abitativo, una criticità che colpisce in modo crescente le giovani generazioni e che richiede risposte strutturali, integrate e di lungo periodo.
Su questo tema, ANCE Giovani intende avviare un tavolo di lavoro interdisciplinare, capace di mettere in relazione politiche industriali, urbanistiche, sociali e finanziarie, superando una visione frammentata del problema casa.
Parallelamente, il programma punta a una forte spinta su innovazione e sostenibilità, con investimenti in intelligenza artificiale, digitalizzazione dei processi e sviluppo delle competenze, considerate leve decisive per la competitività del settore e per l’attrattività delle professioni tecniche e imprenditoriali legate alle costruzioni.
Continuità e visione condivisa
Nel passaggio di consegne, è stata ribadita la volontà di lavorare in continuità con i risultati raggiunti negli ultimi anni, rafforzando al contempo il ruolo di ANCE Giovani come spazio di confronto, elaborazione e proposta per un settore che si fonda su persone, imprese e comunità.
La nuova presidenza si propone così di consolidare i traguardi ottenuti e di stimolare un dibattito strutturato sulle trasformazioni che attendono l’industria delle costruzioni, in una fase in cui innovazione, sostenibilità e coesione sociale sono sempre più elementi inscindibili.