Si sono svolti a Milano il Consiglio Generale e l’Assemblea dei Soci 2025 di Confindustria Assoimmobiliare, presieduti da Davide Albertini Petroni, confermando il ruolo dell’Associazione come piattaforma di riferimento per l’intera filiera dell’industria immobiliare italiana. Il dato più significativo dell’anno è l’ingresso di 21 nuove imprese associate, che rafforza una crescita costante e una rappresentatività sempre più ampia, capace di intercettare le trasformazioni in atto nel mercato immobiliare, dagli investimenti istituzionali alla gestione dei patrimoni, fino ai servizi avanzati.

Il lavoro dei Comitati come motore strategico

Cuore dell’attività associativa sono i 25 Comitati e Tavoli tematici, che nel 2025 hanno coinvolto oltre 550 associati in 159 riunioni operative. Un lavoro capillare che ha prodotto 16 nuovi Quaderni di approfondimento e l’undicesima edizione del volume “Investire nel Real Estate. Strumenti di investimento e di finanziamento nel settore immobiliare italiano”, oggi considerato un riferimento per operatori, investitori e decisori pubblici. A questo si aggiungono oltre 10 eventi dedicati ai temi strategici del settore, confermando la vocazione dell’Associazione non solo come soggetto di rappresentanza, ma anche come centro di elaborazione tecnica e culturale.

Rafforzare il dialogo europeo e la visibilità internazionale

L’Assemblea ha evidenziato il rafforzamento del fronte internazionale, con una partecipazione strutturata ai principali appuntamenti di settore, tra cui MIPIM e The District, e il consolidamento delle collaborazioni con le principali associazioni europee: EREF, Build Europe e Global REIT Alliance. Un presidio strategico che mira a sostenere l’attrattività e la competitività del mercato immobiliare italiano, favorendo il dialogo con le istituzioni europee e l’allineamento alle migliori pratiche internazionali. Un impegno destinato a proseguire anche nel 2026, in un contesto sempre più segnato da sfide normative, finanziarie e geopolitiche.

Il ruolo centrale dei servizi nella trasformazione del settore

La parte conclusiva dell’Assemblea è stata dedicata a un approfondimento sul mondo dei servizi immobiliari, a cura del Comitato Servizi Immobiliari, presieduto da Micaela Musso. Un focus che ha messo in luce come i servizi rappresentino oggi una leva fondamentale per l’evoluzione tecnica, operativa e regolatoria del comparto.

Sono intervenuti Laura Piantanida, coordinatrice del Tavolo Advisory & Valuation, e i Presidenti dei Tavoli Property Management (Paolo Paganuzzi), Servizi immobiliari al settore bancario (Mauro Corrada) ed Engineering & Project Management (Luca Giannelli), illustrando gli avanzamenti delle rispettive attività.

Qualità, sostenibilità, ESG e dati come nuovi standard

Dagli interventi è emersa una traiettoria chiara: uniformare i criteri tecnici e qualitativi, garantire la sostenibilità operativa ed economica dei servizi, integrare in modo sistematico fattori ESG e dati digitali nei processi immobiliari e contribuire all’evoluzione regolatoria del settore. Temi che non riguardano più singoli segmenti, ma che attraversano trasversalmente l’intera filiera, incidendo su valutazioni, gestione, progettazione e rapporto con il sistema finanziario.

L’Assemblea dei Soci 2025 restituisce quindi l’immagine di un’Associazione in crescita, sempre più strutturata e consapevole del proprio ruolo: accompagnare la trasformazione del real estate italiano, rafforzandone competitività, qualità e credibilità, in Italia e in Europa.