Appalti
Roma, affidati i lavori per le urbanizzazioni: gara da 158 milioni suddivisa in tre lotti

Un appalto strategico per lo sviluppo della Capitale Il Comune di Roma ha concluso con successo una delle più importanti…

Un appalto strategico per lo sviluppo della Capitale

Il Comune di Roma ha concluso con successo una delle più importanti procedure di gara degli ultimi anni per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria necessarie al completamento dei Piani attuativi sul territorio capitolino. L’appalto, dal valore complessivo prossimo ai 158 milioni di euro, rappresenta un investimento cruciale per lo sviluppo urbanistico e infrastrutturale della città eterna.

La procedura, caratterizzata da una struttura articolata e complessa, è stata suddivisa strategicamente in tre distinti lotti tematici e si è conclusa con la sottoscrizione di un accordo quadro pluriennale che coinvolge una vasta gamma di imprese specializzate del settore delle costruzioni e delle infrastrutture urbane.

Le aggiudicazioni nella Top nazionale

L’importanza economica e strategica dell’operazione romana ha conquistato un posto di rilievo nel panorama nazionale degli appalti pubblici. Le tre assegnazioni capitoline si sono infatti posizionate ai posti dal terzo al quinto della classifica nazionale delle aggiudicazioni di lavori pubblici per il 2024, testimoniando l’ambizione e la portata degli investimenti programmati dall’Amministrazione capitolina.

Al vertice della graduatoria nazionale si mantiene saldamente il contratto da 366 milioni di euro stipulato con il Consorzio Eteria per la realizzazione della terza corsia sull’autostrada A4, nel tratto strategico compreso tra Portogruaro e San Donà di Piave. Il valore dell’operazione autostradale risulta ulteriormente incrementato da lavori opzionali aggiuntivi stimati in circa 200 milioni di euro, portando l’investimento complessivo a superare i 560 milioni.

Questa classifica evidenzia come gli enti pubblici stiano puntando con decisione su investimenti infrastrutturali di grande portata, fondamentali per la modernizzazione del Paese e il rilancio economico post-pandemico.

Urbanizzazioni a Roma: ribassi significativi premiano la competizione

La gara capitolina si è particolarmente distinta nel panorama nazionale per i consistenti ribassi economici offerti dalle imprese partecipanti rispetto alle basi d’asta inizialmente stabilite. Questo risultato testimonia sia l’elevata competitività del mercato delle costruzioni sia l’attrattività dell’appalto romano per le aziende del settore.

Primo lotto – Urbanizzazioni primarie zona Nord

Il primo lotto, dedicato principalmente alle urbanizzazioni primarie della zona settentrionale della Capitale, dal valore iniziale di circa 49 milioni di euro è stato assegnato per l’importo di 41 milioni, registrando un ribasso del 16,3%. L’accordo quadro è stato sottoscritto da un raggruppamento di otto imprese specializzate: Romana Strade Srl, Gra Srl, Dsba Srl, Mario Cipriani Srl, Cetola Spa, Italia Opere Spa, Gruppo Zeta Costruzioni Srl e Consorzio Stabile Energos. Questo lotto comprende principalmente la realizzazione di reti idriche, fognarie, elettriche e della viabilità di base.

Secondo lotto – Urbanizzazioni primarie zona Sud

Il secondo lotto, il più consistente dal punto di vista economico e posto a base di gara per 65,7 milioni di euro, è stato aggiudicato per 54,9 milioni, con un ribasso del 16,4%. I vincitori della procedura risultano essere Grandi Lavori Srl, Codisab Srl, Consorzio Innova Soc. Cooperativa, Emmeci Appalti Srl, Consorzio Krea Srl e Sic – Società per l’industria dei calcari Srl. Questo lotto si concentra sulle aree meridionali e periferiche della città, dove sono previsti interventi di particolare complessità tecnica.

Terzo lotto – Urbanizzazioni secondarie

Il terzo lotto, unico specificatamente dedicato alle urbanizzazioni secondarie e ai servizi di supporto alla cittadinanza, dal valore base di 43,3 milioni di euro è stato affidato per 36,3 milioni, conseguendo il ribasso più significativo pari al 16,2%. L’appalto è stato vinto dal raggruppamento composto da Edil Moter Srl, Gruppo Ecf Spa, La Fenice Srl, Agep Hydrosoft Srl e Impresit Lavori Spa. Questo lotto include la realizzazione di scuole, centri civici, aree verdi attrezzate, impianti sportivi e parcheggi pubblici.

Le opere previste: un piano organico per la città

I tre lotti di gara coprono un ampio spettro di interventi infrastrutturali essenziali per il completamento dei Piani attuativi romani. Le urbanizzazioni primarie comprendono la realizzazione delle reti tecnologiche fondamentali: acquedotti, fognature, illuminazione pubblica, distribuzione del gas, telecomunicazioni e viabilità di base.

Le urbanizzazioni secondarie, invece, si concentrano sui servizi alla popolazione e comprendono la costruzione di asili nidi, scuole dell’infanzia e primarie, centri sociali e culturali, impianti per lo sport e il tempo libero, verde pubblico attrezzato e parcheggi di quartiere.

Particolare attenzione è stata riservata alla sostenibilità ambientale degli interventi, con l’adozione di tecnologie innovative per il risparmio energetico, la gestione delle acque meteoriche e l’utilizzo di materiali eco-compatibili.

Una cornice strategica per la Capitale

Con l’ufficializzazione avvenuta il 1° agosto 2024, l’Amministrazione capitolina si è assicurata la disponibilità di un qualificato parterre di imprese specializzate, in grado di sostenere efficacemente l’avanzamento delle opere infrastrutturali connesse allo sviluppo urbanistico dei Piani attuativi distribuiti sul territorio romano.

L’accordo quadro pluriennale offre diversi vantaggi strategici: garantisce tempi di attivazione rapidi per i singoli interventi, assicura standard qualitativi elevati attraverso la selezione preliminare delle imprese, e permette una gestione più efficiente delle risorse finanziarie attraverso economie di scala.

La sottoscrizione di questo importante strumento contrattuale rappresenta dunque un tassello strategico fondamentale per imprimere un’accelerazione concreta e misurabile al completamento degli interventi sul territorio romano, contribuendo significativamente al processo di modernizzazione e riqualificazione urbana della Capitale.

Prospettive e impatti sul territorio

L’avvio di questo ambizioso programma di urbanizzazioni avrà ricadute positive multiple sul territorio capitolino. Dal punto di vista occupazionale, si stima la creazione di diverse migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti nel settore delle costruzioni e dei servizi correlati.

L’investimento contribuirà inoltre al miglioramento della qualità della vita dei cittadini romani attraverso la realizzazione di nuovi servizi di prossimità e il completamento di infrastrutture essenziali in aree della città ancora carenti sotto questo profilo.

Dal punto di vista urbanistico, le opere consentiranno di dare piena attuazione ai Piani di sviluppo già approvati, colmando il gap infrastrutturale che spesso caratterizza le aree di espansione urbana e garantendo una crescita ordinata e sostenibile della città.

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