Con un investimento complessivo di oltre 49 milioni di euro, il progetto “Bosco della Musica” segna una delle più significative operazioni di rigenerazione culturale e architettonica nel panorama milanese. Il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Lombardia – Emilia Romagna ha ufficializzato l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della nuova struttura polifunzionale, auditorium e campus del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, destinata a diventare un polo d’eccellenza per la formazione musicale e la ricerca acustica.

Un’opera simbolo tra architettura e paesaggio sonoro

L’intervento, individuato con il codice 992 MI 42/1 e CUP D45B22000290003, si colloca nel quadro della strategia urbana milanese di valorizzazione delle aree destinate alla cultura e alla musica. Il futuro complesso comprenderà spazi didattici e residenziali, laboratori per la ricerca sonora e un auditorium concepito per l’ascolto ad alta fedeltà, in stretta relazione con il contesto verde circostante.
L’opera intende tradurre in forma architettonica il concetto di “bosco musicale”, un’osmosi tra natura, acustica e innovazione tecnologica, con l’obiettivo di creare un ambiente immersivo per studenti, artisti e cittadini.

L’aggiudicazione: Integra, Gianni Benvenuto e Notarimpresa

L’appalto, del valore aggiudicato di 44.658.065,90 euro, è stato assegnato al raggruppamento composto da Notarimpresa S.p.A., Gianni Benvenuto S.p.A. e Consorzio Integra Società Cooperativa, con quest’ultima in qualità di mandataria. Il raggruppamento ha prevalso su quattro offerte complessive, in una gara gestita con procedura aperta e criteri di aggiudicazione basati sulla qualità tecnica (80%) e sull’offerta economica (20%).

Tra gli elementi valutati con maggior peso:

• la capacità tecnica nella realizzazione di campus universitari e auditorium musicali (55%);

• la gestione della programmazione 4D (10%);

• la proposta organizzativa per la sicurezza di cantiere (10%);

• il ribasso sul tempo di esecuzione (5%).

Innovazione e competenze tecniche

La particolare attenzione alla programmazione 4D testimonia la volontà del committente di adottare un approccio BIM evoluto per il controllo dei tempi e delle fasi esecutive. La valutazione qualitativa ha privilegiato le imprese in grado di garantire soluzioni costruttive di alto profilo, sia in termini di acustica architettonica sia di integrazione impiantistica, con un’attenzione specifica alla sostenibilità ambientale e al comfort energetico.

Una nuova centralità per la musica a Milano

La realizzazione del “Bosco della Musica” rappresenta un passo decisivo per dotare il Conservatorio di Milano di un’infrastruttura all’altezza della sua storia e del suo ruolo internazionale. L’intervento, che si concluderà nei prossimi anni, darà forma a un campus contemporaneo capace di coniugare architettura, natura e tecnologia, consolidando il capoluogo lombardo come riferimento europeo per la formazione musicale.