È stata aggiudicata al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) guidato da Todini Costruzioni Generali S.p.A. la gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di urbanizzazione connessi all’ampliamento del Centro Agroalimentare di Roma (C.A.R.), situato in via Tenuta del Cavaliere, a Guidonia Montecelio.

L’appalto, del valore complessivo di 40.199.602,11 euro, rappresenta una delle più rilevanti operazioni infrastrutturali in corso nel quadrante est della Capitale, destinata a rafforzare la competitività del polo agroalimentare più grande del Centro Italia.

Un appalto integrato strategico

Il C.A.R. S.c.p.A., organismo di diritto pubblico e stazione appaltante, ha indetto una procedura aperta per un appalto integrato che comprende servizi di ingegneria e lavori di costruzione (CPV 45000000 e 71300000). Il valore iniziale stimato dell’intervento era pari a 53,6 milioni di euro, con affidamento secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata mediante formula a interpolazione lineare.

Il progetto ha una durata contrattuale di 500 giorni a partire dal 15 novembre 2025, con conclusione prevista entro la primavera del 2027. L’intervento non beneficia di fondi europei, ma rientra nella strategia di potenziamento infrastrutturale sostenuta dal C.A.R. e dagli enti territoriali competenti.

Le opere previste

Il programma di lavori riguarda le opere di urbanizzazione primaria e secondaria necessarie all’ampliamento del complesso mercatale, con interventi su viabilità interna, sottoservizi, parcheggi, spazi logistici e aree verdi.

L’obiettivo è migliorare la funzionalità generale del sito e favorire l’insediamento di nuove imprese, integrando innovazioni tecnologiche e soluzioni di sostenibilità ambientale in linea con le più recenti normative in materia di efficienza energetica e gestione dei rifiuti organici.

Todini Costruzioni Generali alla guida del progetto

Il RTI vincitore, con capofila Todini Costruzioni Generali S.p.A. (sede a Roma, piazzale Luigi Sturzo 23-31), ha ottenuto la migliore valutazione tra le otto offerte presentate, risultando primo classificato nella graduatoria finale.

L’impresa, storica protagonista del settore delle grandi opere, ha in programma un ricorso al subappalto pari al 36% dell’importo complessivo, in linea con i limiti di legge e con l’obiettivo di coinvolgere operatori locali qualificati.

La data di selezione del vincitore è stata il 19 marzo 2025, mentre la formale aggiudicazione è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU S 211/2025) il 3 novembre 2025, con riferimento TED n. 724621-2025.

Un volano per l’economia territoriale

L’ampliamento del Centro Agroalimentare di Roma rappresenta un tassello fondamentale per la filiera logistica e distributiva del comparto agroalimentare italiano.

Il progetto consentirà di aumentare la capacità di movimentazione merci, ottimizzare i flussi interni e favorire la transizione ecologica delle infrastrutture. Un investimento che unisce innovazione, sostenibilità e sviluppo economico, consolidando il ruolo del C.A.R. come hub strategico per l’approvvigionamento alimentare del centro Italia.