Tecnologia
Le Opere per Milano Cortina 2026: Un Investimento da 3,4 Miliardi di Euro

Le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 rappresentano uno dei più ambiziosi progetti infrastrutturali mai realizzati in Italia per un…

Le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 rappresentano uno dei più ambiziosi progetti infrastrutturali mai realizzati in Italia per un evento sportivo. Il Piano delle opere prevede un totale di 94 opere, suddivise in 44 impianti sportivi e 50 infrastrutture di trasporto, per un valore economico complessivo di 3,4 miliardi di euro.

Il programma olimpico coinvolge quattro regioni del nord Italia: Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, distribuendo i progetti su un vasto territorio alpino. Le opere si distinguono tra impianti sportivi, di cui 31 propedeutici allo svolgimento dei Giochi, e infrastrutture di trasporto.

Un aspetto fondamentale del piano è la strategia di legacy post-olimpica. Complessivamente sono 67 gli interventi di legacy dei Giochi invernali 2026, pensati per lasciare un’eredità duratura ai territori ospitanti. Questi progetti non si limitano alle strutture necessarie per le competizioni, ma includono miglioramenti infrastrutturali che beneficeranno le comunità locali per decenni.

Lo stato di avanzamento dei lavori presenta tuttavia alcune criticità. Il 50% delle opere è in una fase precedente alla posa del primo mattone, ossia in fase di progettazione o in gara, evidenziando la necessità di accelerare i tempi di realizzazione per rispettare la scadenza olimpica.

Il piano comprende diverse tipologie di interventi: dalle piste da sci alle strutture per il pattinaggio, dai villaggi olimpici alle nuove linee di trasporto pubblico. Ogni opera è stata progettata seguendo criteri di sostenibilità ambientale e utilità post-olimpica, garantendo che l’investimento pubblico generi benefici a lungo termine.

Milano Cortina 2026 rappresenta così non solo un evento sportivo di rilevanza mondiale, ma un’opportunità unica per modernizzare e potenziare le infrastrutture delle regioni alpine italiane, creando un modello di sviluppo sostenibile per il futuro.

Torna indietro