La Fondazione Milano Cortina 2026 naviga in acque finanziarie turbolente, con un bilancio che presenta criticità significative e contratti milionari…
La Fondazione Milano Cortina 2026 naviga in acque finanziarie turbolente, con un bilancio che presenta criticità significative e contratti milionari sotto la lente di ingrandimento della magistratura. La situazione economica dell’ente organizzatore delle prossime Olimpiadi invernali solleva interrogativi sulla gestione delle risorse pubbliche e private destinate all’evento sportivo.
Il quadro finanziario della Fondazione risulta particolarmente preoccupante. Nel 2022, l’ente ha chiuso il bilancio con un deficit di 85 milioni di euro, una situazione di passivo che ha reso necessario l’intervento del governo Meloni con uno stanziamento di 394 milioni di euro attraverso il recente Decreto Sport per ripianare parte dei debiti accumulati.
Al centro delle polemiche si trova il controverso accordo con Deloitte, colosso della consulenza internazionale. La partnership quadriennale, annunciata nel 2022, prevede un contratto complessivo di 176 milioni di dollari per servizi professionali legati all’organizzazione dei Giochi Olimpici. Particolarmente discusso è il sub-contratto da 4 milioni di euro in tre anni per la realizzazione del sito internet della Fondazione, nonostante quest’ultima disponesse già di un portale online funzionante.
La magistratura di Milano ha avviato indagini che coinvolgono diversi manager e l’ex amministratore delegato Vincenzo Novari, con l’accusa di corruzione e gare truccate. Gli inquirenti stanno esaminando la trasparenza delle procedure di affidamento e la legittimità degli accordi stipulati con la multinazionale americana.
La Corte dei Conti del Veneto ha evidenziato come la Fondazione operi strutturalmente in deficit, una condizione che compromette la sostenibilità finanziaria dell’intero progetto olimpico. La mancanza di trasparenza sui dettagli contrattuali, giustificata dalla Fondazione con il regime di diritto privato, alimenta ulteriori dubbi sulla corretta gestione delle risorse destinate ai Giochi di Milano Cortina 2026, eventi che dovrebbero rappresentare un’eccellenza organizzativa per il Paese.
Immagine di © Maria Parmigiani / Fotogramma