L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha pubblicato una bozza aggiornata del bando tipo per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria. Le…
L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha pubblicato una bozza aggiornata del bando tipo per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria. Le osservazioni sono aperte fino al 10 novembre 2025.
Un aggiornamento atteso per le gare di progettazione
Con l’obiettivo di uniformare e semplificare le procedure di gara nel settore dei servizi tecnici, ANAC ha avviato la consultazione pubblica sul nuovo bando tipo n. 2/2025. Il documento, che sostituirà la versione precedente del 2023, recepisce le modifiche introdotte dal cosiddetto Correttivo Appalti (D.Lgs. 209/2024), aggiornando il disciplinare di gara alle ultime disposizioni normative.
Questa iniziativa si inserisce nell’ambito delle funzioni attribuite ad ANAC dal Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023), che prevede l’adozione di schemi tipo per promuovere trasparenza e coerenza nei procedimenti di gara, soprattutto per i contratti sopra soglia.
Un disciplinare rivisto alla luce del nuovo quadro normativo
Il nuovo schema interviene su diversi aspetti critici emersi nell’applicazione del precedente bando tipo, ridefinendo requisiti di partecipazione, criteri di valutazione e documentazione a corredo dell’offerta. Particolare attenzione è stata posta alla semplificazione amministrativa e alla chiarezza operativa, anche in risposta alle numerose richieste provenienti da stazioni appaltanti, progettisti e organismi di categoria.
Tra le novità principali:
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Criteri tecnici più strutturati e conformi ai nuovi standard OEPV
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Domanda di partecipazione precompilata, finalizzata a ridurre errori materiali e oneri istruttori
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Maggiore coerenza con il bando tipo n. 1, già revisionato nel 2024
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Chiarimenti interpretativi rispetto alle aree grigie lasciate dal correttivo
Un processo partecipativo per migliorare il testo definitivo
Il nuovo schema è frutto di un lavoro preliminare condotto da ANAC con il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali e professionali: ITACA, IFEL, ANCI, Invitalia, Consip, ANCE, OICE, CNI, oltre alla Rete delle Professioni Tecniche. Questa interlocuzione ha permesso di individuare criticità ricorrenti e proporre soluzioni condivise, in attesa del feedback da parte del mercato.
La consultazione rappresenta ora il passaggio chiave per raccogliere osservazioni, contributi e integrazioni da parte di tutti i soggetti interessati. Possono partecipare operatori economici, enti pubblici, liberi professionisti, centrali di committenza e consulenti specializzati nel procurement tecnico.
Osservazioni entro il 10 novembre 2025
Il termine ultimo per l’invio delle osservazioni è fissato al 10 novembre 2025. Il canale previsto è il questionario online predisposto da ANAC, che consente di esprimere pareri puntuali su ogni sezione del disciplinare.
Una volta conclusa la consultazione, ANAC procederà alla stesura definitiva del bando tipo. Il documento approvato diventerà vincolante per tutte le gare di servizi di architettura e ingegneria sopra soglia bandite a partire dalla sua entrata in vigore.