Immagine Simone Subissati Architects Ad Ancona è stata aggiudicata la gara d’appalto per la ristrutturazione della palazzina ex Direzione Fincantieri,…
Immagine Simone Subissati Architects
Ad Ancona è stata aggiudicata la gara d’appalto per la ristrutturazione della palazzina ex Direzione Fincantieri, destinata a diventare la nuova sede dell’Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine del CNR (IRBIM). Un progetto di grande rilevanza per la città e per la comunità scientifica nazionale, che unisce riqualificazione urbana, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
L’appalto è stato vinto da ARCO Lavori srl, che ha ottenuto la commessa con un ribasso del 15% sull’importo lavori e un punteggio di 64/80 nell’offerta tecnica. L’investimento complessivo per l’opera ammonta a 8,1 milioni di euro, al netto dell’IVA, cifra che comprende interventi strutturali e impiantistici di ampia portata.
Il progetto architettonico e tecnico porta la firma dell’ingegnere Domenico Lamura e dello studio Simone Subissati Architects, che hanno sviluppato una proposta capace di integrare l’edificio storico con esigenze moderne di funzionalità, efficienza e dialogo con il contesto urbano-portuale di Ancona.
L’intervento prevede un articolato programma di lavori:
- adeguamento sismico dell’edificio;
- efficientamento energetico e riduzione dei consumi;
- impianti tecnologici avanzati;
- sopraelevazioni e ampliamenti degli spazi;
- creazione di ambienti moderni e confortevoli per la ricerca.
La nuova sede IRBIM CNR ad Ancona si candida a diventare un polo d’eccellenza per le scienze del mare e le biotecnologie, offrendo a ricercatori e studiosi spazi all’avanguardia per attività di ricerca, sviluppo e innovazione.
La trasformazione della palazzina ex Fincantieri non rappresenta soltanto un’opera edilizia, ma anche un progetto di rigenerazione urbana capace di valorizzare il rapporto tra città, porto e mare. Con l’affidamento dei lavori ad ARCO Lavori, il cantiere entrerà presto nella fase esecutiva, aprendo un nuovo capitolo per la ricerca scientifica nelle Marche e per l’architettura contemporanea applicata agli edifici pubblici.