Appalti
Bologna, assegnato l’appalto per la riqualificazione energetica della sede regionale di Viale Aldo Moro 50-52

La Regione Emilia-Romagna compie un passo decisivo verso la riqualificazione del proprio patrimonio immobiliare. Con la determinazione n. 611 del…

La Regione Emilia-Romagna compie un passo decisivo verso la riqualificazione del proprio patrimonio immobiliare. Con la determinazione n. 611 del 5 settembre 2025, Intercent-ER ha formalizzato l’aggiudicazione dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione ai fini energetici della sede regionale di Viale Aldo Moro 50-52 a Bologna.

I numeri dell’appalto

  • Valore massimo stimato dell’appalto: € 22.559.766,61 (al netto di IVA e oneri).

  • Importo aggiudicato: € 12.641.041,62, così ripartiti:

    • € 12.023.856,00 per lavori e progettazione ribassati;

    • € 466.760,38 per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso;

    • € 150.425,24 per progettazione esecutiva non soggetta a ribasso.

  • Durata prevista:

    • 90 giorni naturali per la progettazione esecutiva;

    • 1.046 giorni (circa 3 anni) per l’esecuzione dei lavori.

Nell’importo stimato rientrano anche € 5.984.595,40 destinati a eventuali nuovi lavori e servizi analoghi e € 3.759.961,10 per prestazioni opzionali, attivabili con le stesse condizioni di ribasso.

I vincitori

L’appalto è stato assegnato a un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) composto da:

  • Zini Elio S.r.l. (Bologna) – mandataria, quota 41,13%;

  • Ialc Serramenti S.r.l. (Romano d’Ezzelino, VI) – mandante, quota 34,32%;

  • AEC Costruzioni S.r.l. (Modena) – mandante, quota 24,55%.

Il progettista indicato dal raggruppamento è Minnucci Associati S.r.l. (Roma).

La gara

Alla scadenza del 7 luglio 2025 hanno partecipato sette operatori economici. Dopo la valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la graduatoria ha visto prevalere il RTI guidato da Zini Elio S.r.l., con un punteggio complessivo di 94,63/100, davanti a colossi come Strabag S.p.A. – Gianni Benvenuto S.p.A. (91,94 punti). Tre concorrenti sono stati esclusi per il mancato superamento della soglia tecnica minima.

Un progetto strategico per l’efficienza energetica

L’intervento punta a ridurre drasticamente i consumi e migliorare le prestazioni energetiche della sede regionale, con un pacchetto di opere che comprende:

  • isolamento termico delle facciate e delle coperture;

  • sostituzione dei serramenti con infissi ad alta efficienza;

  • rinnovamento degli impianti di climatizzazione e ventilazione;

  • predisposizione per fonti rinnovabili e sistemi di regolazione intelligente.

Si tratta di un investimento che, oltre a garantire risparmi energetici ed economici significativi, contribuirà agli obiettivi climatici regionali e al miglioramento del comfort per dipendenti e cittadini.

I progettisti

Alla base dell’intervento non c’è solo l’esecuzione dei lavori, ma anche un solido impianto progettuale affidato a un RTP specializzato che unisce competenze multidisciplinari:

  • MAIN Management & Ingegneria S.r.l. (Villanova di Castenaso, BO) – con il ruolo di coordinamento generale, progettazione architettonica, strutturale e antincendio. Responsabile firmatario: ing. Nicola Freddi, affiancato da un team di supporto tecnico composto da ingegneri e architetti.

  • Deerns Italia S.p.A. (Milano) – specializzata nella progettazione di impianti meccanici ed elettrici, cablaggi strutturati, sistemi antincendio ed efficientamento energetico. Responsabili firmatari: ing. Alessandro Nicali e ing. Carlo Osnaghi.

  • Airis S.r.l. (Bologna) – focalizzata sulla progettazione acustica e sul rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM), elementi imprescindibili per la sostenibilità ambientale. Referenti: arch. Lorenzo Malucelli per i CAM e ing. Federico Santangelo per l’acustica.

Questo gruppo di professionisti garantirà che l’opera non sia soltanto un intervento edilizio, ma un progetto di riqualificazione integrata, capace di coniugare qualità architettonica, efficienza energetica e rispetto delle normative ambientali più stringenti.

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