Appalti
Trentino, 96 milioni per l’edilizia sociale: entro il 2025 pronti 480 nuovi alloggi pubblici

La Provincia autonoma di Trento, attraverso Itea, ha annunciato un importante investimento per il rilancio dell’edilizia pubblica e sociale. Si…

La Provincia autonoma di Trento, attraverso Itea, ha annunciato un importante investimento per il rilancio dell’edilizia pubblica e sociale. Si tratta di 96 milioni di euro destinati a interventi straordinari per il patrimonio abitativo, con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di case e sostenere le famiglie in difficoltà.

Il piano prevede la ristrutturazione e la rimessa in locazione di circa 480 alloggi già entro la fine del 2025. Si tratta di un traguardo ambizioso che potrà arrivare a 555 unità entro il 2027, grazie a un programma strutturato che combina nuove costruzioni e recupero di immobili esistenti. Questo progetto si inserisce in un contesto di forte attenzione alla rigenerazione urbana e al miglioramento della qualità della vita, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e all’efficienza energetica.

Secondo le linee guida tracciate, gli interventi interesseranno sia il recupero di edifici non più abitati sia la realizzazione di nuove unità abitative. L’idea è quella di mettere a disposizione spazi moderni, sicuri e accessibili, capaci di rispondere alle esigenze abitative di famiglie, giovani coppie e persone in situazioni di fragilità economica.

L’iniziativa rientra in una più ampia strategia di edilizia sociale, volta non solo a incrementare l’offerta di case ma anche a rafforzare il tessuto comunitario. L’attenzione al patrimonio pubblico e la volontà di dare nuova vita agli immobili esistenti rappresentano un passo significativo verso una gestione più sostenibile delle risorse.

Questo investimento straordinario conferma il ruolo centrale del settore edilizio come motore di sviluppo economico e sociale. Gli interventi programmati da Itea non solo miglioreranno la disponibilità di abitazioni, ma stimoleranno anche l’occupazione e l’indotto locale, generando benefici concreti per tutto il territorio trentino.

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