Il 2025 segna un anno di forte espansione per Webuild, leader internazionale nel settore delle costruzioni e delle grandi infrastrutture. Al 30 giugno, il gruppo ha registrato nuovi ordini per oltre 6,5 miliardi di euro, confermando un trend positivo che riflette la solidità industriale e la capacità competitiva sui mercati globali.

Secondo i dati diffusi dall’azienda, più del 95% dei contratti acquisiti riguarda Paesi con basso profilo di rischio, a garanzia della sostenibilità finanziaria e operativa delle commesse. Tra questi spiccano progetti di rilievo in Italia e all’estero, con un focus particolare su infrastrutture di trasporto, mobilità sostenibile ed energia.

Un elemento significativo riguarda i 1,8 miliardi di euro di contratti in cui Webuild è risultata miglior offerente, segnale tangibile di un portafoglio ordini destinato ad ampliarsi ulteriormente. Questo risultato si inserisce all’interno di una pipeline commerciale da 162 miliardi, che consolida la posizione del gruppo come player chiave nel panorama europeo e internazionale.

Il dinamismo di Webuild risponde anche alle sfide poste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dagli investimenti globali in infrastrutture resilienti e green. Le performance del primo semestre confermano una strategia basata su innovazione, sostenibilità e partnership di lungo periodo con enti pubblici e privati.

Con 85mila dipendenti e una presenza in oltre 50 Paesi, Webuild continua a essere sinonimo di affidabilità e capacità esecutiva, contribuendo a ridisegnare il futuro delle grandi opere e delle connessioni strategiche.