Con un punteggio complessivo di 85 su 100, il Gruppo Villeroy & Boch si colloca nell’élite dell’1% delle oltre 150.000 aziende valutate a livello globale da EcoVadis, la piattaforma internazionale di riferimento per la misurazione delle performance ESG (Environmental, Social and Governance). Si tratta di un risultato che non solo consolida la reputazione del marchio tedesco, ma testimonia l’impegno sistematico e misurabile verso una gestione aziendale etica, trasparente e orientata al futuro.

Fondata nel 2007, EcoVadis ha sviluppato un sistema di rating che si basa su criteri riconosciuti a livello internazionale, tra cui gli standard Global Reporting Initiative (GRI), il Global Compact delle Nazioni Unite e le linee guida ISO 26000. L’analisi prende in considerazione quattro macro-aree: ambiente, lavoro e diritti umani, etica e acquisti sostenibili. In ciascuno di questi ambiti, Villeroy & Boch ha dimostrato di adottare politiche e pratiche non solo conformi alla normativa, ma anche proattive nel superare i requisiti minimi, traducendo la sostenibilità in un pilastro identitario e competitivo.

Il punteggio di 85 su 100 è particolarmente rilevante poiché colloca l’azienda in una fascia di eccellenza che pochissime imprese riescono a raggiungere. L’appartenenza al primo percentile globale certifica che le strategie adottate non si limitano a dichiarazioni di principio, bensì si riflettono in azioni tangibili: riduzione delle emissioni, efficienza energetica, uso responsabile delle risorse naturali, tutela dei lavoratori e della catena di fornitura.

Per un marchio storico come Villeroy & Boch, sinonimo di tradizione e qualità nel settore della ceramica e dell’arredo bagno, questo riconoscimento assume un valore ulteriore. Dimostra infatti come un’azienda con radici profonde nella manifattura europea sappia reinterpretare il proprio ruolo nel contesto della transizione ecologica e digitale, abbracciando i principi della responsabilità sociale d’impresa. L’attenzione al ciclo di vita dei prodotti, la scelta di materiali durevoli e la spinta verso processi produttivi innovativi rafforzano un modello di business capace di coniugare estetica, funzionalità e sostenibilità.

In un panorama globale sempre più sensibile alle tematiche ESG, la certificazione EcoVadis rappresenta una leva strategica anche sul piano competitivo: clienti, partner e investitori riconoscono in Villeroy & Boch un interlocutore affidabile, impegnato e orientato a lungo termine. Non sorprende, dunque, che l’azienda sia oggi citata come esempio virtuoso nella trasformazione sostenibile dell’industria manifatturiera.

In definitiva, l’ingresso di Villeroy & Boch nell’1% delle imprese più sostenibili al mondo non è un traguardo isolato, bensì la conferma di una visione coerente: creare valore economico senza disgiungerlo dalla responsabilità sociale e ambientale.