Appalti
Consorzio ITM si aggiudica la realizzazione della copertura dello Stadio “Ettore Giardiniero” di Lecce

Un progetto da 18 milioni per i Giochi del Mediterraneo 2026 Il prestigioso appalto per la realizzazione della copertura dello…

Un progetto da 18 milioni per i Giochi del Mediterraneo 2026

Il prestigioso appalto per la realizzazione della copertura dello Stadio “Ettore Giardiniero – Via del Mare” di Lecce ha trovato il suo vincitore. Il CONSORZIO ITM – Infrastrutture Terrestri e Marittime, in partnership con INFRATECH Consorzio Stabile Scarl, Seli Manutenzioni Generali srl e HANA, si è classificato al primo posto nella graduatoria per questo importante progetto dal valore di 18 milioni di euro.

Il contesto del progetto
L’intervento si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione infrastrutturale legato ai Giochi del Mediterraneo 2026, che vedranno Taranto come città ospitante e Lecce tra le sedi di gara. La copertura dello stadio rappresenta uno dei progetti più significativi e impegnativi del programma, con l’obiettivo di trasformare l’impianto salentino in una struttura all’avanguardia.
Lo Stadio “Ettore Giardiniero”, inaugurato l’11 settembre 1966, è da sempre il cuore pulsante del tifo giallorosso e simbolo per la città di Lecce e tutto il Salento. Con i suoi oltre 33.000 posti, l’impianto si appresta a vivere una trasformazione storica che lo renderà ancora più moderno e funzionale.

I dettagli dell’aggiudicazione
Il progetto della copertura fa parte di un investimento complessivo più ampio che prevede diversi lotti di lavoro. Oltre ai 18 milioni netti per la copertura, sono previsti ulteriori interventi di riqualificazione che porteranno l’investimento totale a circa 36,3 milioni di euro. Tutti i lavori dovranno essere completati entro agosto 2026, in tempo per i Giochi del Mediterraneo.
Il Consorzio ITM ha prevalso nella competizione grazie alla solidità della proposta progettuale e alla capacità tecnica dimostrata dal raggruppamento di imprese. La partnership tra ITM, INFRATECH, Seli Manutenzioni e HANA garantisce competenze diversificate e complementari per affrontare le complessità di un progetto così articolato.

Le sfide tecniche e temporali
La realizzazione della copertura presenta diverse sfide tecniche e logistiche. I lavori richiederanno la chiusura parziale dello stadio durante alcune fasi del cantiere, con possibili ripercussioni sul calendario delle partite casalinghe dell’US Lecce. Il commissario per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, ha già anticipato che alcuni settori dell’impianto potrebbero essere temporaneamente inaccessibili.
La tempistica serrata rappresenta un’ulteriore sfida: completare un progetto di questa portata in meno di due anni richiederà un’organizzazione impeccabile e una perfetta sincronizzazione tra tutte le parti coinvolte.

Un futuro moderno per il calcio salentino
Il nuovo progetto prevede una copertura innovativa che si ispira al mare, elemento caratteristico del territorio salentino. L’intervento non si limiterà alla sola copertura, ma includerà anche l’implementazione di sistemi LED giallorossi e altre modernizzazioni che renderanno lo stadio più accogliente e funzionale.
L’aggiudicazione al Consorzio ITM rappresenta un importante passo avanti per il progetto #NextGenerationBuild che sta trasformando le infrastrutture sportive pugliesi. L’investimento conferma l’impegno delle istituzioni nel dotare il territorio di impianti all’altezza degli standard internazionali.

Verso i Giochi del Mediterraneo 2026
Con l’aggiudicazione di questo appalto, si completa un altro tassello del mosaico infrastrutturale necessario per i Giochi del Mediterraneo 2026. Il progetto dello stadio di Lecce, insieme agli altri interventi previsti, contribuirà a lasciare un’eredità duratura per lo sport e la comunità locale.
Il successo dell’iniziativa dipenderà ora dalla capacità di tutti gli attori coinvolti di rispettare i tempi previsti e di realizzare un’opera che possa orgogliosamente rappresentare l’eccellenza italiana nel panorama delle infrastrutture sportive moderne.

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