L’aggiudicazione del servizio di progettazione per la rifunzionalizzazione di Palazzo Criscuolo, Piazza Nicotera ed ex Cinema Moderno a Torre Annunziata:…
L’aggiudicazione del servizio di progettazione per la rifunzionalizzazione di Palazzo Criscuolo, Piazza Nicotera ed ex Cinema Moderno a Torre Annunziata: cifre, progetti e prospettive
Nel corso del 2024 è stato avviato l’iter per la realizzazione di un importante progetto di rigenerazione urbana nel comune di Torre Annunziata (NA), che coinvolge tre luoghi identitari della città: Palazzo Criscuolo (sede centrale comunale), l’antistante Piazza Nicotera ed il dismesso ex Cinema Moderno. L’intervento è finalizzato a ridare vita a questi spazi, attraverso una rifunzionalizzazione che coniuga conservazione, cultura, servizi pubblici, efficientamento energetico e dialogo con la comunità.
Importo e oggetto dell’appalto di progettazione
Il valore a base d’asta del servizio di ingegneria e architettura, che include rilievi geometrici, strutturali, architettonici, tecnologici ed impiantistici, redazione del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE), del progetto esecutivo (PE), del Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione (CSP), in modalità BIM, è pari a 665.404,10 € (al netto degli oneri di legge).
All’interno di questa cifra, le voci principali che compongono il servizio sono state dettagliate (nel documento “Determina di gara / Capitolato”) come segue:
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rilievi e indagini varie (geometrici, strutturali, tecnologici, impiantistici, diagnostiche) da restituire in BIM;
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diagnosi energetica e verifiche di vulnerabilità sismica;
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redazione del PFTE, CSP e del PE (distinti per “stralci funzionali” che coprono le diverse parti del progetto: Palazzo Criscuolo + uffici annessi; Piazza Nicotera; Ex Cinema Moderno).
In particolare, dall’atto amministrativo si legge che la somma totale delle prestazioni “SIA” (Servizi di Ingegneria e Architettura) ammonta, per le singole voci, a € 557.801,78, cui si aggiungono spese ed oneri accessori soggette a ribasso per € 28.729,30, per un totale di circa € 586.531,08 per le prestazioni base.
Nel bando si prevede che le prestazioni debbano essere concluse in 180 giorni naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, salvo proroghe ragionate.
Aggiudicatario, modalità e metodologia
Secondo le informazioni diffuse da fonti giornalistiche/locali (ma non ancora confermate negli atti ufficiali reperibili fino ad oggi), l’offerta vincente è stata presentata dallo studio ALL Ingegneria, che avrebbe soddisfatto sia i criteri tecnici sia quelli economici previsti dal bando. (Se vuoi, posso verificare negli altri registri pubblici per trovare la determina d’aggiudicazione ufficiale con il nome confermato.)
Il bando è stato costruito con criteri moderni: uso obbligatorio del BIM, modalità telematica per la partecipazione, e criterio di aggiudicazione basato sull’“offerta economicamente più vantaggiosa” (non solo il prezzo più basso), per permettere di valutare anche qualità progettuale, sostenibilità, innovazione etc.
Dettagli progettuali e funzioni previste
Il progetto non è solo di natura estetico/edilizia, ma articolato in più livelli di intervento:
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Palazzo Criscuolo e uffici annessi: restauro degli elementi architettonici storici, adeguamento strutturale, efficientamento energetico, rifacimento impianti, miglioramento della fruibilità, accessibilità, antisismica.
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Piazza Nicotera: nuovo arredo urbano, verde, pavimentazioni di qualità, percorsi pedonali, illuminazione pubblica efficiente, spazi per eventi e socialità.
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Ex Cinema Moderno: recupero/ristrutturazione dell’edificio dismesso, per trasformarlo in centro polifunzionale culturale (teatro, eventi, laboratori, esposizioni etc.), con particolare attenzione alla sicurezza, al rapporto con la piazza e alle sinergie con Palazzo Criscuolo.
Prospettive e impatti
Una volta completata la progettazione, si prevede che verrà lanciato un appalto integrato per l’esecuzione dei lavori. L’intero intervento, se ben realizzato, potrà diventare volano per la rigenerazione urbana e sociale del centro cittadino, rafforzando l’identità storica, rendendo più vivibili gli spazi pubblici e offrendo nuovi servizi culturali ai cittadini.